Ritorna l’attesissima Rassegna di Spettacoli per le Famiglie al Teatro Ricciardi di Capua “A teatro con mamma e papà“.
Il Primo appuntamento, domenica 24 Novembre alle ore 11,00, è con lo spettacolo “Ivo ed Otto alla scoperta della piramide alimentare” una sorta di documentario teatralizzato grazie al quale i due giovani protagonisti interpreteranno rispettivamente un giornalista ed un fotoreporter inviati in un borgo per scoprirne il segreto della salute e longevità dei suoi abitanti. L’intento di questo spettacolo sarà proprio quello di divulgare al giovane pubblico, attraverso il gioco del Teatro, gli effetti benefici di una sana alimentazione.
Molto coinvolgente sarà pure il secondo appuntamento: un vero e proprio spettacolo natalizio chiamato non a caso “Festa di Natale”. La trama allegra e divertente porterà tutto il pubblico nel magico mondo della fantasia e dei buoni sentimenti che trionfano sempre. Topolino, Pippo, Paperino e Pluto con i loro amici più cari sono i protagonisti di questo show che insegnerà l’importanza di aprire il nostro cuore al vero spirito del Natale. La magia della messa in scena regalerà a tutti i bambini l’emozione di celebrare il Natale insieme ai personaggi più amati della Disney, protagonisti di storie irresistibili ed indimenticabili accompagnate dalle più famose canzoni appartenenti alla tradizione natalizia. Costumi originali e coreografie curatissime, inoltre, fanno dello spettacolo un ulteriore momento di divertimento puro sagacemente prodotto dalla compagnia la Mansarda – Teatro dell’Orco.
Per gli altri 4 appuntamenti la direttrice artistica Roberta Sandias punta su altri mostri sacri della letteratura per bambini: Hansel e Gretel e I musicanti di Brema scritta dai celeberrimi fratelli Grimm, Don Chisciotte di Cervantes e il Piccolo principe liberamente ispirato al racconto di Antoine De Saint-Exupèry.
Davvero una bella idea quella di “A teatro con mamma e papà” la domenica mattina è una nuova iniziativa che ci sta dando molte soddisfazione in termini di presenze e consensi – ha spiegato Gianmaria Modugno il Patron del teatro Ricciardi – Volevamo restituire lo storico Teatro Ricciardi alla sua città recuperandolo nella sua funzione principale, ossia quella di fulcro aggregativo dove incontrarsi per condividere la bellezza dell’espressione artistica in scena. E vedere tante famiglie con bambini a teatro da noi la domenica ci gratifica e sprona a fare sempre di più per un pubblico che premia il valore aggiunto di un’offerta di qualità da condividere in un clima familiare e intimo, in un “contenitore storico” com’è il teatro Ricciardi. Una sfida che ci entusiasma grazie anche alla vicinanza e alla collaborazione di realtà associative prestigiose e consolidate che con noi hanno fatto squadra. Una realtà che ci spinge ad immaginare per il futuro la nascita un vero e proprio polo culturale per il territorio”.