Un piccolo sassolino lanciato nello stagno. Questo era all’inizio la nostra petizione partita con quella che sembrava un’idea irrealizzabile e invece, grazie a oltre 500 firme abbiamo interpellato alcuni dei decisori dai quali abbiamo avuto una fantastica notizia. La via dei musei si farà e dunque al Museo dell’Antica Capua si affiancherà un nuovo Museo Multimediale, una Biblioteca e soprattutto il Museo Civico.
L’attuale sindaco della città del Foro ci ha difatti confermato l’intenzione di spostare il Museo Civico dall’ex Convento di San Bonaventura di piazza Angiulli al palazzo Teti Maffuccini di Via D’Angiò. Proprio come chiedevamo nella nostra petizione, la citta di Santa Maria Capua Vetere si potrebbe dotare di una serie di musei che potrebbero fare esplodere il turismo in città percorrendo il format che ha decretato un successo in altre città di Europa come Amsterdam, Berlino, Vienna con i quartieri dei musei o più vicino a noi possiamo guardare al caso di Napoli che recentemente con la Via dei Musei di Via Duomo ha fatto un salto di qualità nella suà già impressionante offerta turistica.
Finalmente si è preso atto che l’infelice posizione dell’attuale museo Civico e i suoi limitati orari d’apertura lo rendevano poco fruibile dai turisti e dagli stessi cittadini. Così invece i suoi reperti antichi, insieme alle pregevoli collezioni Risorgimentali, Mineralogiche e di arte moderna, solo per fare qualche esempio, riusciranno ad avere un nuovo degno luogo espositivo dotato tra l’altro di un meraviglioso giardino.
Grazie ad un importo di 418 mila euro su di una base di appalto di 790 mila euro è stata, difatti, recentemente aggiudicata la gara per la progettazione definitiva ed esecutiva del famoso Palazzo Teti – Maffuccini al centro di una intricata vicenda giudiziaria che portò all’arresto dell’ex sindaco della città, di funzionari comunali e faccendieri che sarebbero coinvolti in una turbativa d’asta ora al vaglio della magistratura. Il finanziamento è dunque il primo passo verso i lavori veri e propri di riqualificazione e ristrutturazione dell’immobile che daranno nuova vita alla istituenda sede del Museo, èd è stato assicurato dai fondi POC della Regione Campania.
I nostri fari resteranno sempre puntati sull’avanzamento dei lavori e speriamo che questa sia la volta buona per vedere completato questo importante progetto per Santa Maria Capua Vetere non solo dal punto di vista turistico e culturale ma anche per le ricadute economiche che deriverranno in termini di nuove attività, nuovi posti di lavoro e una vera e propria rinascita della Città. Continuate a sostenere la petizione a questo link e non perdete i nostri prossimi aggiornamenti.